mercoledì 5 novembre 2008

باتريسيا -Poesia - Il Sogno - John Donne -باتريسيا

Il sogno

Per nessuno altro, amore, avrei spezzato
questo beato sogno.
Buon tema alla ragione,
troppo forte per la fantasia.
Fosti saggia a destarmi. E tuttavia
Tu così vera che pensarti basta
per fare veri i sogni e le favole storia.
Entra tra queste braccia. Se ti parve
meglio per me non sognar tutto il sogno,
ora viviamo il resto.


Come il lampo o un bagliore di candela,
per i tuoi occhi, non già il rumore, mi destarono.
Pure (giacchè ami il vero)
Io ti credetti sulle prime un angelo.
Ma quando vidi che mi vedevi in cuore,
sapevi i miei pensieri oltre l’arte di un angelo,
quando sapessi il sogno, quando sapesti quando
la troppa gioia mi avrebbe destato
e venisti, confesso che profano
sarebbe stato crederti qualcos’altro da te.

Il venire, il restare ti rivelò: tu sola.
Ma ora il levarti ma fa dubitare
che tu non sia più tu.
Debole quell’amore di cui più forte è la paura,
e non è tutto spirito limpido e valoroso
se è misto di timore, di pudore, di onere.
Forse, come le torce che debbono esser pronte
Sono accese e rispente, così tu tratti me.
Vesti per accendermi, vai per venire. Ed io
Sognerò nuovamente
quella speranza, ma per non morire.

John Donne
questa poesia la dedico al mio tenero amore Sergio

Nessun commento: