
L
e note musicali sono delle sillabe simboliche che nella notazione musicale indicano i vari suoni della scala fondamentale. Le note musicali sono sette: do, re, mi, fa, sol, la, si; la loro diversa posizi
on
e nel pentagramma definisce la relativa acutezza o gravità del su
ono, mentre la varia forma con cui sono rappresentate indica il loro valore di durata. Le sillabe oggi generalmente usate derivano dall’inizio
dei versi di un inno a San Giovanni, att
ribuito a Paolo Diacono, e adottato ad uso mnemonico dal teorico Guido d’Arezzo.

e note musicali sono delle sillabe simboliche che nella notazione musicale indicano i vari suoni della scala fondamentale. Le note musicali sono sette: do, re, mi, fa, sol, la, si; la loro diversa posizi
on
e nel pentagramma definisce la relativa acutezza o gravità del su
ono, mentre la varia forma con cui sono rappresentate indica il loro valore di durata. Le sillabe oggi generalmente usate derivano dall’inizio
Utqueant laxis re sonare fibris mira gestorum
famuli tuorom solve polluti labii reatum Sancte Joanne
Affinché i tuoi servi, a gola spiegata, possano della tua vita esaltare i fasti, togli dalle loro labbra ogni impurità, o Santo Giovanni

Per quanto concerne l’attuale do, denominazione italiana dell’antica sillaba ut, segnaliam
o che l’adozione della nuova sillaba
può
ess
G. B. Doni, il quale sembra la traesse dalla radicale del proprio
casato. Nella seconda metà del secolo XVII il nuovo nome si diffuse rapidamente entrando nell’uso comune. Lo troviamo infatti citato come cos
Bononcini.Questa nomenclatura delle note è la più diffusa; rimane l’eccezione della grammatica musicale dei paesi anglosassoni, che ha
conservato i nomi dell’antichissima notazione alfabetica, per cui i suoni della scala fondamentale sono indicati a mezzo delle lettere 
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