domenica 16 dicembre 2007

Coca Cola la Storia di Babbo Natale


Coca Cola raccontala storia per immagini

ATLANTA - Guance gonfie, giubba rossa con i bordi bianchi e pelosi. Se pensate che Babbo Natale così come lo conoscete sia un'icona immutata nel tempo, è ora di rivedere le vostre idee. Nella forma in cui ha fatto capolino nelle vetrine nelle ultime settimane, il simpatico vecchietto è un'invenzione del disegnatore svedese Hadden Sundblom, che nel 1931 ne rivoluzionò la tradizionale iconografia austera per una campagna pubblicitaria dell'azienda di bibite più famosa al mondo, la Coca Cola. Il paffuto Babbo Natale è solo la prima di una lunghissima serie di idee pubblicitarie che negli anni hanno fatto dell'azienda di Atlanta uno dei leader mondiali in fatto di comunicazione: ora la Coca Cola, insieme all'Ibm, ha deciso di digitalizzare il suo archivio di immagini, video e spot pubblicitari e di metterlo a disposizione dei suoi dipendenti in tutti i 200 paesi del mondo in cui è presente. Dalla prima pubblicità, datata 29 maggio 1886, anno in cui il farmacista John Pemberton inventò la segretissima ricetta della Coca Cola, alle immagini create da Norman Rockwell, al famoso spot - registrato su una collina italiana - in cui centinaia di ragazzi cantano "Vorrei cantare insieme a voi...", fino ad arrivare alle immagini create per le ultime Olimpiadi, tutta la storia dell'azienda di Atlanta è racchiusa nei 24.000 file dell'archivio digitale. Ripercorrerla è come sfogliare un libro di storia della società e del costume: dal viso paffuto della cantante Hilda Clark, prima donna immagine della Coca Cola nel 1894, all'apparizione della bottiglia sagomata nel 1915, alle campagne patriottiche degli anni della guerra e quelle di benessere degli anni '50 e '60, che tanto hanno contribuito alla creazione del mito dell' "american way of life". Per concludere con le immagini di fratellanza universale degli anni '70 e con quelle dello spazio alla fine degli anni '80. L'archivio non è per il momento aperto al pubblico: è disponibile infatti solo nella rete intranet dell'azienda. E' stato creato con lo scopo di rendere accessibili a tutti i dipendenti, e in particolare a quelli che si occupano di comunicazione, il patrimonio storico della Coca Cola. Una mossa che guarda in particolare alla situazione del mercato americano dopo l'11 settembre: dalla data degli attacchi, affermano gli esperti di marketing, i consumatori preivilegiano prodotti che considerati tradizionali, che rimandano alla memoria l'America di prima delle stragi. Molte campagne pubblicitarie si stanno infatti indirizzando verso l'esaltazione del tempo che fu: e su questa strada pochi possono vantare il patrimonio della cara, vecchia Coca-Cola.
Devi sapere che il colore ORIGINALE di Babbo Natale del Natale era il verde, ma venne la Coca-Cola a rivoluzionare globalmente il Natale: Babbo natale divenne la star del Natale Cocacoliano e logicamente di.....colore rosso!!!!Pare che sia piaciuto, e da allora siamo soliti attendere il 25 Dicembre addobbando con questo colore...!!

Perchè la coca cola ha inventato il natale che conosci tu oggi.La coca cola ha in ventato il costume, la faccia e lo stereotipo di babbo natale, fissandolo nel collettivo immaginario(grasso, col vestito di babbo natale rosso, la barba e i regali), stampandolo sulle pubblicità nella prima metà del novecento, da allora a natale tutto è diventato rosso come il vestito che indossava il BABBO!

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